di Clemente Pepe

Tre malviventi hanno agito con uno stile simile da arancia meccanica. Fondamentali per arrivare sulle tracce dei tre malviventi saranno i risultati delle impronte rinvenute dalla Polizia Scientifica nell’abitazione e nella Lancia Y, rubata per allontanarsi dal posto, e da tutti i reperti visualizzati.
Tra questi di notevole importanza potrebbe essere la saliva lasciata sulle tazzine del caffè usate dai rapinatori i quali, durante il raid in casa del noto imprenditore Roberto Sampietro, hanno costretto la moglie a preparare un caffè. Una rapina che per lo stile di esecuzione ha lasciato di stucco anche i vertici della Procura della Repubblica di Ariano Irpino, che ha affidato il caso al sostituto Arturo De Stefano.
Rispondi