La hostess imposta a un locale dal marito mafioso è estorsione. Lo ha sancito la Corte di Cassazione (sentenza 16045) ricordando che la minaccia si può nascondere anche dietro ad una richiesta espressa con toni morbidi e concilianti, se chi la fa ha un passato criminale e note amicizie con i clan mafiosi. …continua a leggere sul linguaggio mafioso
Quando il linguaggio mafioso, anche se gentile, è un reato
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Pubblicato su Notte Criminale
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