Una mano in tempo di elezioni da alcuni esponenti mafiosi locali, in particolare per le comunali del 2009. E’ questo, pare, l’aiuto che il sindaco di Caltanissetta, Michele Campisi, abbia ricevuto da cosa nostra.
Lo afferma Elia Di Gati, nuovo collaboratore di giustizia, coinvolto in un’inchiesta antidroga, e collaboratore già nell’operazione antimafia “Redde Rationem” del 2010.
Ma quelle rivolte al primo cittadino, non sono le uniche accuse.
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